I consigli di Azienda Agricola “Le Barbarighe” per cucinare i cereali in estate
I cereali sono alimenti preziosi nella nostra alimentazione a ogni ora della giornata e dovremmo imparare a inserirli maggiormente nei nostri piatti, soprattutto in estate con ricette semplici e leggere, perfette per affrontare il gran caldo senza appesantirsi.
Ricordiamo che sono digeribili, ma ognuno di loro ha le sue peculiarità. Per esempio l’avena è perfetta durante l’allattamento e per chi soffre di insonnia. Inoltre, regola la tiroide e di conseguenza aiuta nella gestione degli ormoni.
Un cereale utile, sia per cucinare zuppe molto saporite sia per contorni alternativi al riso, è l’orzo che contiene piccole quantità di fitoestrogeni, fondamentali per la prevenzione del tumore, soprattutto nella fase post menopausa. Provate poi a mescolarli ai legumi, facendo molta attenzione ai tempi di cottura.
Poi c’è il farro consigliato a coloro che desiderano dimagrire, perché è il cereale meno calorico.
I cereali sono prodotti ottimi anche da mangiare in modo naturale e perfetti soprattutto per la lavorazione di pane e dolci. I cereali integrali e biologici come quelli di Azienda Agricola “Le Barbarighe” non essendo raffinati mantengono intatto il loro contenuto di vitamine del gruppo B, antiossidanti, ferro, zinco e vitamina E.
Come si cucinano i cereali?
Tra i cereali in chicchi occorre distinguere quelli integrali da quelli che non lo sono. Per i primi i tempi di cottura si allungano di molto rispetto agli altri. Alcuni cereali come riso, quinoa, grano saraceno, frumento sgusciato, orzo e farro perlato, cuociono in un tempo che va dai 20 minuti a 1 ora.
Per questi non è necessario l’ammollo, ma potete utilizzarli subito, dopo averli lavati più volte sotto l’acqua fresca. Fateli cuocere in pentola con molta acqua, almeno tre volte il volume del cereale in questione.
Per grano duro, grano tenero, farro integrale, orzo integrale, avena, è indispensabile l’ammollo, che può essere di 12 ore o poco meno.
Questi cereali hanno tempi di cottura più lunghi, sino a 2 ore. Una volta cotti, spegnete il fuoco e lasciate che i cereali si gonfino fino ad assorbire tutta l’acqua, fateli raffreddare e conditeli con i condimenti preferiti. L’amaranto necessita di un ammollo molto breve, soltanto 30 minuti.
Alcuni cereali sono consumati anche sotto forma di fiocchi: soprattutto avena e mais si utilizzano con yogurt e latte per una colazione sana e nutriente.
E adesso ecco una sfiziosa ricetta estiva con il farro!
Farro alla pescatora
Ingredienti per 6 persone:
- 3 etti di farro decorticato già ammollato,
- 3 calamari,
- 10 cozze,
- 20 vongole,
- 10 gamberetti,
- una cipolla piccola,
- prezzemolo,
- un bicchiere di vino bianco secco,
- olio extravergine di oliva,
- sale e pepe
Preparazione
Pulite i calamari e tagliateli a striscioline, sgusciate i gamberi, lavate bene le cozze e le vongole. Fatele aprire in un tegame con un filo di olio e filtratene il liquido, che userete nella cottura del farro. Rosolate la cipolla e l’aglio tritati in un filo di olio e aggiungete il farro. Appena è tostato bagnate con il vino e fate cuocere per qualche minuto. Unite il liquido di apertura di cozze e vongole caldo e mescolate fino a fine cottura (ci vorranno circa 45 minuti). Fate raffreddare, unite il pesce e condite con olio, pepe e prezzemolo tritato.
Per maggiori informazioni sui nostri cereali biologici che coltiviamo con le nostre mani, non esitare a contattarci:
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